Il Patrono di Augusta San Domenico di Guzmàn

Augusta - Sicilia

San Domenico patrono di Augusta - Pubblicato nell'Aprile 2006


A Calaruega (Spagna), nel 1170 nacque Domenico, figlio di Felice Guzmàn e da Giovanna Alza. All'eta' di 15 anni si trovava nella città di Palencia per frequentare dei corsi regolari di teologia. Portò a termine gli studi a 24 anni e nello stesso anno entrò a far parte dei canonici regolari della Cattedrale di Osma.


Nella Cattedrale di Osma prese i voti e divenne sacerdote. Fu apprezzato dai suoi superiori per la sua sapienza, la ferrea fede in Dio e per la disponibilità al servizio della comunità cristiana. Nel 1203 Diego, Arcivescovo di Osma, scelse Domenico come compagno di viaggio per due viaggi con funzione diplomatica in Danimarca. Fu dopo il secondo viaggio in Danimarca, che Diego e Domenico si recarono a Roma dal Papa Innocenzo III. Il Papa assegnò un compito arduo a Diego e Domenico: portare la parola di Dio in alcune regioni della Francia nelle quali l'eresia era piuttosto radicata. Il 20 dicembre 1207 il vescovo Diego mori, Domenico continuò da solo la sua opera per quasi dieci anni. Nell'ottobre del 1215 insieme a Falco, vescovo di Tolosa, si reco a Roma per partecipare al IV Concilio Lateranense, e fu in questa circostanza che sottopose il progetto di fondare un ordine di frati predicatori al Papa. Il 22 Dicembre del 1216 il nuovo Papa Onorio III° accolse la richiesta del progetto di Domenico, diede l'approvazione ufficiale al suo ordine, che venne chiamato "Ordine dei frati predicatori". Il 15 agosto 1217 Domenico inviò i suoi fratelli in Europa, soprattutto nei principali centri universitari. Dopo un enorme e laborioso lavoro apostolico, Domenico mori a Bologna il 6 agosto 1221. Papa Gregorio IX lo proclamerà Santo il 3 luglio 1234. In un libro scritto nel 1636 dal frate Giovansalvo Gervasio, si legge che San Domenico affidò al beato confratello Reginaldo d'Orleans l'incarico di fondare l'ordine dei frati predicatori in Sicilia. Da qui la fondazione dell'Ordine dei Domenicani ad Augusta. Ancora prima di essere proclamato protettore della città, San Domenico veniva già solennemente festeggiato ad Augusta. Il culto di San Domenico appare già divulgato nel 1245 tra la cittadinanza augustana, come riferisce frate Costantino Medici, il quale riferisce su due miracoli operati ad Augusta per intercessione dal Santo. Il primo miracolo riguarda una vecchia blasfema, il secondo una fanciulla. Furono questi i fatti prodigiosi che convinsero i fedeli ad un maggior fervore verso il patriarca S. Domenico. Il 5 aprile 1516, un documento redatto dal notaio Bartolomeo Ferraguto identifica San Domenico come protettore ad Augusta. Una seconda testimonianza, che dà conferma al patrocinio, è quella del notaio Matteo Bramante datata 24 maggio 1595. La tradizione augustana, intende pero celebrare il patrocinio di San Domenico per l'intercessione del miracolo operato dal Santo nel 1594, come si evince da quanto riportato dagli storici e dalla tradizione popolare.
San Domenico di Guzmàn è stato un presbitero spagnolo, fondatore dell'Ordine dei frati predicatori ed è morto a Bologna il 6 Agosto 1221, è stato sepolto nella Basilica Patriarcale a Lui dedicata.
E' stato proclamato Santo nel 1234.


San Domenico

GLI STORICI SCRISSERO:
La notte del 24 maggio, mentre le guardie dormivano spensieratamente, il barbaro turco cercava di dare il sacco alla nostra citta' approdando a Terravecchia, quand'ecco apparve assiso su un bianco destriero, il Santo Patriarca Domenico, con una spada ignuda alla mad destra, con tanto furore e animo risoluto andava incontro alle nemiche squadre..., ed bora i popoli cadettero, e confessarono che San Domenico loro protettore s'era degnato con si singolare apparitione liberarli dalle mani dei nemici della lor Cristianita e Santa fede.

IN TE SPERAVERUNT PATRES NOSTRI ET LIBERASTI EOS
In Te hanno sperarono i nostri Padri e Tu li hai liberati



Reliquia

Simulacro

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