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Augusta - Sicilia

L'Amministrazione Comunale di Augusta, in collaborazione con la Marina Militare, ha fatto erigere nell'Aprile del 1980, nella piazzola antistante il Rivellino Quintana a limite del primo ponte, su progetto dell'ing. Tullio Marcon, il monumento dedicato a tutti i Caduti del Mare. Il monumento è una struttura marmorea poligonale con una nicchia centrale al cui interno è stata collocata, dalla ditta Lombardo Dante, un tratto di lamiera dello scafo del Sommergibile  Scirè appartenente alla Regia Marina e affondato durante la seconda guerra mondiale. Sul lato destro, in basso, quasi all'altezza del secondo scalino, vi è collocata con delle staffe e resa stabile alla struttura una piccola ancora del tipo Danforth a marre rinforzate in uso nella Marina Militare Italiana.
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E' doveroso ricordare che il Regio Sommergibile Scirè / Serie 600 - Adua, al cui comando vi era il Capitano di Corvetta Bruno Zelik,  a seguito dei seri danneggiamenti allo scafo subiti da alcune bombe di profondità lanciate dalla Corvetta HMS Islay e da batterie costiere affondò il 10 agosto 1942 in prossimità di Haifa nella costa israeliana, come riportato nella documentazione storica della Marina Militare Italiana. Nel 1960 fu effettuato un primo tentativo di recupero del personale deceduto ed alcune componenti del sommergibile che era adagiato su un fondale sabbioso a 35 metri di profondità. Questo tentativo non andò a buon fine a causa delle forti correnti; il secondo tentativo di recupero fu realizzato il 28 settembre 1984 con l’ausilio della Nave appoggio Anteo della Marina Militare Italiana che consentì ai sommozzatori di riportare alla luce 42 salme dei 49 componenti l’eroico equipaggio, permettendo ad essi una degna sepoltura nel Sacrario ai Caduti d’Oltremare di Bari.

POESIA DEDICATA AI CADUTI DEL MARE di Massimo BENDIA ©