Grande partecipazione alla cerimonia “Siracusa non dimentica”.

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Articolo comunicato dal nostro inserzionista 27 febbraio 2016

In occasione della Giornata del Ricordo del “27 febbraio 1943” in memoria delle vittime civili e militari del bombardamento americano su Piazza Santa Lucia a Siracusa, l’Associazione culturale Lamba Doria e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, con il patrocinio gratuito del Comune di Siracusa, ha svolto sabato 27 febbraio 2016, una cerimonia al Sacrario dei Caduti del Secondo Conflitto Mondiale al Cimitero comunale di Siracusa. La Cerimonia, in ricordo di quell’evento luttuoso dove trovarono la morte oltre 56 persone tra civili e militari, ha visto la partecipazione d’istituzioni civili e militari come l’Assessore Dott.ssa Teresa Gasbarro delegata dal Sindaco Giancarlo Garozzo, il Presidente del Consiglio di Quartiere di Cassibile Paolo Romano, la Capitaneria di Porto di Siracusa con il Vice Comandante C.F. Ernesto Cataldi, le Associazioni combattentistiche dell’Arma Aeronautica di Siracusa guidata dal Magg. Salvatore Lagumina, l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia guidata da Vittorio Tranchina, l’Associazione Fedeli di S. Lucia presieduta da Luigi Puzzo. La giornata del Ricordo del “27 febbraio 1943” è stata istituita su esplicito volere dell’Associazione culturale Lamba Doria con delibera del Consiglio Comunale di Siracusa il 26 aprile 2010, dove vide il consigliere Paolo Romano portavoce del nostro Sodalizio. Il Sacrario dei Caduti civili e militari del Secondo Conflitto Mondiale del Cimitero di Siracusa ospita anche alcuni morti del 27 febbraio 1943 e tanti Caduti senza nome. Purtroppo, il sito con i suoi 48 Caduti per eventi bellici è sconosciuto non solo ai siracusani, ma soprattutto alle Istituzioni, dove per le varie cerimonie come quella dei defunti, non hanno mai considerato una visita a questo sito.

A cura del Dott. Alberto Moscuzza - Presidente Associazione Lamba Doria.


Il piroscafo Egadi (861 tonnellate) fu affondato il 31 agosto 1941 a nord ovest di Lampedusa da un aereo silurante intorno la mezzanotte. Ben 5 aerosiluranti swordfish, decollati da Malta su allarme radar, si accanirono contro questa piccola ed insignificante nave, che svolgeva servizio postale tra Pantelleria e Lampedusa. Erano a bordo 109 uomini tra membri dell’equipaggio e passeggeri.